
La malattia mortale di una liberal-democrazia, o di una società aperta se si preferisce, è una questione sociale, che trasforma il popolo in una folla irrazionale e spaventata del futuro.
La questione sociale, tuttavia, è essa stessa un prodotto. È il naturale risultato dell’azione delle forze di mercato, che, non controbilanciate dalla mano visibile dello Stato, producono disuguaglianza e aspettative negative…