
Qualche giorno fa alle Scuderie del Quirinale è stata inaugurata una mostra curata da Massimo Osanna e Stéphane Verger dal titolo “Tota Italia. Alle origini di una nazione”, che, nella sua impostazione, ha qualcosa di unico, vale a dire riconnettere l’Italia moderna con la sua storia millenaria, per farne emergere una unità di fondo. L’operazione è di importanza straordinaria e si spera che abbia un grande successo di pubblico, perché in Italia è successa una cosa singolare. Si è pensato che l’idea di Nazione dovesse coincidere con quella di Stato e che pertanto non vi è identità nazionale prima della nascita dello Stato unitario o addirittura prima delle nascita della Repubblica. Il che produce un effetto sconcertante, il paese con la più antica storia del pianeta non sa che farsene per aiutare gli italiani oggi in vita ad orientarsi nel mondo.