La fragilità dei giganti. Il caso di Facebook

In questi ultimi anni ci siamo quasi abituati all’idea che Facebook, Amazon, Google, siamo parte immodificabile del paesaggio. Sono diventate, anzi vengono rappresentate, come entità titaniche in grado di plasmare i destini del pianeta. Eppure se si guarda con attenzione qualche crepa in questa narrazione la si può notare e nessuno può escludere l’ipotesi che queste aziende che appaino solide come le Montagne Rocciose possano sbriciolarsi.

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