
Qualche giorno fa, prendendo spunto dal testo di Steven Johnson Dove nascono le buone idee si è ragionato sul concetto di adiacente possibile, vale a dire quel processo che porta alla creazione di nuove idee all’interno di un dato set di possibilità offerto dalla conoscenza, credenze e tecnologie esistenti. Questo vuol dire almeno due cose, la prima: il momento “Eureka” è un falso mito, non è l’atto di creazione dal nulla, ma è la costruzione che si effettua su strati di conoscenze assodate. La seconda, “un’idea non è una identità individuale. Somiglia più a uno sciame”.