“Superintelligence: Paths, Dangers, Strategies” è un’opera fondamentale di Nick Bostrom, filosofo e direttore del Future of Humanity Institute presso l’Università di Oxford. Pubblicato nel 2014, il libro esplora le potenziali traiettorie dello sviluppo dell’intelligenza artificiale, le minacce che una superintelligenza potrebbe porre all’umanità e le strategie che potremmo adottare per mitigare tali pericoli. Bostrom delinea un quadro complesso e sfaccettato delle implicazioni etiche, sociali e politiche che sorgono dalla possibilità di una futura superintelligenza.
Nel libro, Bostrom inizia con una discussione sul concetto di superintelligenza. La superintelligenza si riferisce a un’intelligenza artificiale (AI) che supera significativamente l’intelligenza umana in quasi tutti gli aspetti, come la capacità di ragionare, imparare, pianificare e comprendere complessi sistemi sociali ed economici. Questa nozione è strettamente legata all’idea del “singolarità tecnologica”, un punto nel futuro in cui il progresso tecnologico diventa così rapido che le conseguenze risultanti sono difficili o impossibili da prevedere.