“The Myth of the Machine: The Pentagon of Power” è il secondo volume dell’opera di Lewis Mumford incentrata sul concetto di Megamacchina. Pubblicato nel 1970, il libro analizza l’evoluzione del potere nella storia umana e il suo rapporto con la tecnologia, esaminando le radici storiche e filosofiche della moderna società meccanizzata. Il libro è strutturato in quattordici capitoli, oltre a un prologo ed un epilogo.
