
C’è una questione che è ancora ai margini negli studi di storia contemporanea e cioè spiegare il consenso di cui godevano i movimenti totalitari: le piazze e gli stadi pieni di folle osannanti.
In un libro che ho scritto nel 2011, cercavo ti capire quali fossero le fonti di questo consenso e battevo sul punto della questione sociale.
Sostenevo cioè che quelle folle, a causa della crisi sociale, avevano perso la fede nelle magnifiche sorti e progressive dell’Occidente, della società aperta ed invocavano un ritorno alla società chiusa, alla sacra tradizione, al tribalismo del culto del capo. In sostanza un ritorno a ieri…