
Nei giorni precedenti, ragionando intorno a quale tipo di minaccia la Cina rappresenti per il sistema internazionale, si sono messe in evidenza due ipotesi che potremmo definire una minaccia di tipo passivo, vale a dire una serie di onde sismiche che potrebbero generarsi dall’ex Regno di Mezzo e investire con intensità e tempi variabili il globo interno. Nella prima ipotesi, così come è già accaduto altre volte nella sua storia, la Cina si chiude al mondo e lentamente si iberna. La sua macchina economica si spegne e la sua voce politica si fa sempre più flebile.