
Che l’intelligenza artificiale possa essere uno strumento per produrre previsioni più affidabili di quelle fatte dagli essere umani è qualcosa su cui Stroncature ha sempre espresso qualche perplessità. Il motivo è semplice, mentre noi viviamo costantemente proiettati nel futuro, l’intelligenza artificiale si basa sul passato: il dato è qualcosa che è già accaduto, che è già venuto alla luce. Ed è impossibile estrarre il futuro dal passato. Una cosa è individuare delle correlazioni sulla base dei dati analizzati da un algoritmo, altra è inferire delle generalizzazioni sulla base di quei dati. Per dirla con una formula abusata. Il fatto che tutti i cigni osservati siano bianchi, non significa che non possano esistere cigni neri. E infatti il cigno nero prima o poi spunta fuori.