La restaurazione imperiale in Cina

Il Kow Tow era un rito a cui tutti i sudditi dell’Impero di Mezzo dovevano attenersi. Consisteva nell’inginocchiarsi e battere il capo a terra per sette volte di fronte a qualsiasi cosa che fosse emanazione dell’Imperatore: un editto, un sigillo, un suo rappresentante e, ovviamente, l’Imperatore stesso. La vulgata vuole che la missione diplomatica, voluta da re Giorgio III d’Inghilterra, che tra il 1792 e il 1793 tentò di aprire relazioni economiche e politiche tra la Cina e il Regno Unito, sia fallita perché il capo di quella missione, Lord Macartney si sia rifiutato di compiere quel rito affermando che un inglese si inchina soltanto di fronte al suo re e al suo Dio.

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