
Che stiamo passando da un paradigma ad un altro, e nello specifico da quello fordista a quello digitale lo abbiamo ormai detto e ridetto qui. Ora si tratta di capire quali sono le caratteristiche del nuovo paradigma nel quale stiamo entrando.
Certo resta sempre vero quello che diceva il grande Yogi Berra, il Trapattoni americano, “non c’è cosa più difficile che fare previsioni sul futuro”. Ma qui non si tratta di divinazione o di leggere il fegato degli animali o intrepretare il volo degli uccelli. Qui si tratta di mettere un piede davanti all’altro, saggiando il terremo e cambiando direzione quanto è troppo morbido.