
Ogni popolo ha un mito fondativo. Nell’antichità , spesso all’origine di una nazione c’è un dio o un eroe semidivino. Non a Roma. Roma ha due miti fondativi, uno è il “trittico” , molto letterario, di Enea, Ascanio, Numitore Romolo, il delitto, il sangue, la gens. L’altro è meno noto, ma forse più vero.