“At Every Depth. Our Growing Knowledge of the Changing Oceans” di Tessa Hill, Eric Simons (Columbia University Press, 2024)
Pubblicato nel 2024 da Columbia University Press, At Every Depth. Our Growing Knowledge of the Changing Oceans di Tessa Hill ed Eric Simons si presenta come un libro sul sapere e, insieme, sull’urgenza: non solo sull’oceano che cambia, ma su come gli esseri umani stanno imparando a vederlo cambiare. Il punto di partenza non è l’idea dell’oceano come sfondo uniforme, “blu” e distante, bensì come un sistema vasto e stratificato, dove il mutamento può essere rapido e profondo anche quando la superficie sembra identica. Il libro mette al centro un problema di percezione e di responsabilità: come si racconta un cambiamento che riguarda due terzi del pianeta, che spesso avviene lontano dagli sguardi quotidiani, e che tuttavia condiziona coste, economie, culture, catene alimentari e stabilità climatica? La prospettiva scelta dagli autori è quella dell’osservazione: la conoscenza dell’oceano viene ricostruita attraverso persone, pratiche, strumenti e luoghi che rendono visibile ciò che, per definizione, tende a restare nascosto. Ne deriva una domanda implicita che attraversa l’opera: quando la velocità del cambiamento supera la nostra capacità di comprenderlo e di governarlo, quali forme di sapere – scientifiche, storiche, locali, indigene, tecnologiche – possono ancora offrire orientamento e criteri per agire?


