Autonomia e vincoli: come i sistemi complessi si mantengono vivi
Ogni sistema vivente o sociale esiste grazie a un equilibrio tra libertà e vincolo. La nozione di autonomia, nella prospettiva dei sistemi complessi, non indica isolamento ma capacità di mantenere la propria organizzazione attraverso flussi di energia, materia e informazione. Un sistema è autonomo quando riesce a riprodurre le condizioni della propria esistenza adattandosi all’ambiente. L’autonomia è dunque un processo, non uno stato. Essa si fonda su vincoli interni che regolano il comportamento degli elementi e su vincoli esterni che definiscono il campo delle interazioni possibili. In questa visione, i vincoli non sono ostacoli ma strumenti che rendono possibile la coerenza del sistema. L’autonomia non nasce dall’assenza di dipendenze, ma dalla capacità di coordinarle. L’organizzazione diventa un compromesso dinamico fra apertura e chiusura, fra stabilità e variazione. In questo equilibrio instabile si trova la condizione di ogni forma di vita e di ogni sistema complesso funzionante.
Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni
Iscriviti a Stroncature per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.

