Berlino raffredda le relazioni con Pechino
Il progressivo cambiamento dell'atteggiamento della Germania nei confronti della Cina riflette una trasformazione significativa nelle relazioni bilaterali tra i due paesi negli ultimi anni. Tradizionalmente caratterizzati da una forte cooperazione economica e da un approccio di "cambiamento attraverso il commercio", i rapporti sino-tedeschi hanno subito una graduale evoluzione verso una posizione più cauta e critica da parte di Berlino. Questo shift è stato influenzato da diversi fattori, tra cui le crescenti preoccupazioni per la sicurezza nazionale, le tensioni politiche e strategiche dopo l’inizio della guerra in Ucraina e la vicinanza di Pechino a Mosca, le pratiche commerciali della Cina percepite come sleali e le divergenze sui diritti umani. La pubblicazione della prima "Strategia sulla Cina" da parte del governo tedesco nel luglio 2023 ha segnato un punto di svolta formale, definendo la Cina non solo come partner e concorrente, ma anche come "rivale sistemico". Questo nuovo approccio, che enfatizza il concetto di "de-risking" piuttosto che di "decoupling", mira a ridurre le dipendenze economiche eccessive dalla Cina, diversificare le relazioni commerciali e proteggere i settori strategici, pur mantenendo un dialogo costruttivo su sfide globali come il cambiamento climatico.