Il prossimo 22 febbraio Stroncature ospita la presentazione dell'ultimo libro di Federico Fabbrini "Brexit. Tra diritto e politica". Con l'autore dialogano Roberto Menotti e Marta Dassù. Per partecipare è necessario registrarsi.
Media e politica l'hanno spesso raccontata come scelta binaria, ma l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea non comincia né finisce con il referendum del 23 giugno 2016. Per capire «Brexit» bisogna leggerla come processo giuridico e politico: un cammino complesso mai tentato prima da uno Stato membro, che ha impegnato e impegna enormi energie negoziali su un campo da gioco multilivello, tra aspirazioni sovraniste e vincoli giuridici. Forte di una solida base documentaria e della conoscenza diretta dei protagonisti, l'autore, in qualità di direttore del Brexit Institute di Dublino, ricostruisce fedelmente la vicenda, collocando i fatti - cause e conseguenze, costi e benefici, scelte e compromessi - all'interno del diritto europeo e delle difficili relazioni che il Regno Unito ha sempre intrattenuto con le istituzioni comunitarie. Se guardata da vicino la più grave crisi mai vissuta dall'Unione sembra invece poterne rilanciare il progetto.