Il presidente ucraino Zelensky ha richiesto l'utilizzo dei 300 miliardi di dollari di beni russi congelati all'estero per sostenere l'Ucraina. Questi beni, sequestrati come parte delle sanzioni occidentali contro la Russia, rappresentano un'opportunità storica per far pagare allo stato aggressore il suo "terrore". Zelensky enfatizza che la perdita di questi beni sarebbe un duro colpo per le élite russe e che l'uso di tali fondi sarebbe una risposta giusta e legittima all'aggressione russa. Tuttavia le conseguenze sia positive che negative potrebbero enormi.
La forza dell'elettore e la debolezza delle autocrazie
Nel 2024, la figura dell'elettore assume un ruolo di primo piano nel panorama mondiale, a testimonianza della vitalità della democrazia. Nel corso dell’anno una porzione considerevole della popolazione globale, sparsa in oltre cinquanta nazioni, si appresta a partecipare a elezioni nazionali. Questi eventi non sono meramente esercizi di democrazia limitati ai confini nazionali, ma rappresentano punti nodali che influenzano e sono influenzati da dinamiche globali. Tra le sfide affrontate ci sono tematiche come l'immigrazione e l'insicurezza, sia economica che geopolitica, che si manifestano attraverso le peculiarità locali di ogni paese, pur rimanendo inserite in un contesto globale. Questo fenomeno riflette la centralità delle democrazie liberali, e il ruolo del libero cittadino nell’influenzare gli eventi globali.
“L' Italia nell'Unione Europea” di Stefano D'Andrea
Il prossimo 16 gennaio alle ore 16, Stroncature ospiterà la presentazione del libro “L' Italia nell'Unione Europea. Tra europeismo retorico e dispotismo «illuminato»” di Stefano D'Andrea (Rubbettino 2023). L'autore descrive l'integrazione europea come una rivoluzione che ha trasferito il potere decisionale dai Parlamenti ai tecnici, influenzando il diritto al lavoro. In Italia, ciò ha comportato la necessità di una politica di alta disoccupazione, in contrasto con il principio di piena occupazione. Queste scelte sono state fatte sotto un 'despotismo illuminato', dove il diritto dell'UE ha prevalso su quello nazionale, con effetti negativi sull'economia e una lunga fase di alta disoccupazione. Il supporto popolare a queste politiche è stato spesso dettato più da un europeismo retorico che da una reale considerazione degli interessi sacrificati, in particolare nel Mezzogiorno. Le conseguenze economiche per l'Italia sono state molto gravi. Con l’autore dialogano Edoardo Chiti e Salvatore D'Acunto. Per partecipare è necessario registrarsi.
Schumpeter - Distruzione Creatrice
"Schumpeter - Distruzione creatrice" è una nuova pubblicazione di Stroncature, focalizzata sulle dinamiche in continua evoluzione dell'innovazione, delle imprese, della tecnologia e degli investimenti. Questa newsletter si distingue per il suo approccio approfondito e analitico, offrendo ai lettori un monitoraggio accurato delle maggiori testate giornalistiche internazionali come Financial Times, The Economist, New York Times, Wall Street Journal, Washington Post, Le Monde, Handelsblatt, Frankfurter Allgemeine Zeitung e Süddeutsche Zeitung. Inoltre, abbraccia le prospettive di riviste di settore riconosciute come Wired, Techcrunch, The Verge, Mashable, Ars Technica e MIT Technology Review.
La forza di questa newsletter sta nella sua capacità di aggregare e analizzare una vasta gamma di fonti, inclusi report e pubblicazioni di organismi e istituzioni internazionali, fornendo così ai lettori una visione completa e multidimensionale dei fenomeni globali. Questo approccio permette di anticipare le traiettorie di sviluppo e di innovazione nel settore, così da non rimanere mai sorpresi dai rapidi cambiamenti del panorama tecnologico e imprenditoriale.
"Schumpeter - Distruzione creatrice" non si limita a fornire aggiornamenti sull'evoluzione tecnologica, ma pone un'enfasi particolare anche sul mondo degli investimenti e sulle tendenze del settore. Questo rende la newsletter una risorsa utile per quanti hanno bisogno di informazioni globali per decidere e investire.