La crescente inquietudine riguardante un'eventuale incursione russa nel territorio europeo segnala una svolta decisiva nelle strategie difensive sia del vecchio continente che della NATO. La sequenza di eventi degli ultimi anni, che ha raggiunto il suo apice con l'invasione dell'Ucraina nel 2022, ha modificato profondamente la percezione del pericolo rappresentato dalla Russia. Se in passato l'idea che Putin potesse estendere le sue mire imperialistiche oltre i confini ucraini appariva come un'ipotesi lontana, l'attuale contesto politico lascia intuire uno scenario ben diverso, dove l'ipotesi di un attacco a una nazione appartenente alla NATO non appare più come un'eventualità irrealistica.
Accordi di sicurezza in Europa. Ieri e oggi
Il 16 febbraio 2024, Germania e Ucraina hanno firmato un importante accordo di sicurezza, segnando un passo decisivo nella cooperazione bilaterale tra i due paesi. Questo accordo, presentato a Berlino dal Cancelliere tedesco Olaf Scholz e dal Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, prevede un sostegno militare a lungo termine da parte della Germania per "ripristinare completamente" l'integrità territoriale dell'Ucraina. L'accordo, di 10 pagine, impegna la Germania a supportare la difesa dell'Ucraina contro l'invasione russa "per tutto il tempo necessario", oltre ad assistere Kyiv nel costruire forze armate moderne e resilienti per dissuadere futuri attacchi. Zelenskyy ha sottolineato che i dettagli dell'accordo sono molto specifici e rappresentano un supporto a lungo termine, interpretato come un segnale che gli alleati occidentali riconoscono la futura adesione dell'Ucraina alla NATO.
"Trafalgar. La battaglia navale" di Gastone Breccia
Il prossimo 5 aprile alle 18:00, Stroncature ospiterà la presentazione dell’opera "Trafalgar. La battaglia navale" di Gastone Breccia (Einaudi 2024). L'autore propone un'analisi innovativa della storia, navigando tra l'approccio della Scuola delle «Annales» e le narrazioni tipiche delle serie cinematografiche, per argomentare che gli eventi storici, non importa quanto possano sembrare straordinari, non esistono in isolamento. Attraverso l'esempio della battaglia di Trafalgar del 21 ottobre 1805, che segnò l'inizio del dominio della Royal Navy sui mari e l'avvento della pax Britannica, si dimostra come tali eventi siano il risultato di un complesso intreccio di cause pregresse, che includono non solo figure storiche come Nelson, ma anche avanzamenti tecnici e sociali, come l'ingegneria navale e le condizioni di vita dei marinai. Questo approccio sottolinea l'importanza di considerare gli eventi storici in un contesto più ampio, riconoscendo il ruolo degli eroi leggendari così come quello di ogni individuo che ha contribuito alla storia. La narrazione si conclude con il ricordo di Gaspar Costela Vazquez, ultimo sopravvissuto della battaglia di Trafalgar, evidenziando il tramonto dell'era delle navi da guerra a vela e la chiusura di un capitolo significativo della storia marittima. Con l’autore dialogano: l'Ammiraglio Ferdinando Sanfelice di Monteforte e il prof. Marco Mostarda, dell'Università di Genova. Per partecipare è necessario registrarsi.
“I ministri tecnici non esistono” di Enrico Giovannini
Il prossimo 27 febbraio alle 18:00, Stroncature ospiterà la presentazione dell’opera “I ministri tecnici non esistono” di Enrico Giovannini (Edizioni Laterza 2023). L'autore offre una riflessione approfondita su come prendere decisioni politiche senza un programma di partito, basandosi sulla scienza, l'evidenza, e navigando tra urgenze e visioni a lungo termine. Un viaggio nei meandri della burocrazia e del rapporto con i media, ispirato da una semplice domanda ricevuta a Genova nel 2022. Con l’autore dialoga Roberto Menotti. Per partecipare è necessario registrarsi.
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