In seguito all'attacco senza precedenti dell'Iran contro Israele, che ha coinvolto oltre 300 droni e missili lanciati contro obiettivi militari, gli alleati di Israele si sono mobilitati per fornire supporto e prevenire un'ulteriore escalation del conflitto. Gli Stati Uniti, il più stretto alleato di Israele, hanno condannato fermamente le azioni dell'Iran, ribadendo il loro incrollabile impegno per la sicurezza di Israele. Il presidente francese Emmanuel Macron e il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock hanno anch'essi condannato gli attacchi, invocando la de-escalation. L'Arabia Saudita ha espresso profonda preoccupazione per l'escalation militare nella regione e ha esortato tutte le parti a esercitare la massima moderazione. Anche Egitto, Cina e Giappone hanno espresso preoccupazione per le crescenti tensioni e hanno invitato alla calma e alla moderazione.
Stati e startup accelerano verso i reattori a fusione
Gli scienziati stanno compiendo passi significativi verso la realizzazione di reattori a fusione commercialmente validi, un traguardo che potrebbe rivoluzionare il settore energetico. Secondo un recente sondaggio condotto dalla Fusion Industry Association (FIA), un terzo delle 39 aziende intervistate che si occupano di fusione nucleare prevede di dimostrare la fattibilità commerciale tra il 2031 e il 2035, mentre un altro terzo la colloca tra il 2036 e il 2040. Questo ottimismo è alimentato da recenti progressi, come il raggiungimento del guadagno energetico o pareggio scientifico da parte di scienziati statunitensi nel dicembre 2021, un traguardo in cui l'energia prodotta da una reazione di fusione supera quella consumata per innescarla.
Dati e destinazioni dell'export degli armamenti italiani
La Relazione sulle operazioni autorizzate e svolte per il controllo dell'esportazione, importazione e transito dei materiali di armamento, relativa all'anno 2022, presentata dal Governo al Parlamento, fornisce un quadro dettagliato dell'andamento delle esportazioni e importazioni italiane di materiali d'armamento nell'anno di riferimento. La relazione, redatta ai sensi dell'articolo 5 della legge n. 185 del 1990, rappresenta uno strumento fondamentale per garantire la trasparenza e il controllo parlamentare su un settore strategico e delicato come quello degli armamenti. I dati contenuti nella relazione evidenziano una crescita complessiva del valore delle licenze di esportazione e importazione rispetto all'anno precedente, una diversificazione dei Paesi destinatari delle esportazioni italiane e una predominanza di alcune categorie di prodotti e aziende nel panorama dell'export militare nazionale.
"Dai marò ai contractor" di Stefano Ruzza ed Eugenio Cusumano
“Dai marò ai contractor. La privatizzazione della sicurezza marittima in Italia” di Stefano Ruzza ed Eugenio Cusumano (Carocci editore 2024). Con gli autori dialogano: Esther Marchetti, Servizio Politica dei Trasporti di Confitarma e Vincenzo Pergolizzi, Senior Security Manager, Direttore Tecnico Antipirateria Marittima, Vedetta 2 Mondialpol. Per partecipare è necessario registrarsi.
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Il Monitoraggio delle “Questioni strategiche e militari” offre una copertura continua delle principali testate giornalistiche globali, delle pubblicazioni specializzate di settore e dei report prodotti da istituzioni e organizzazioni internazionali. Concentrandosi sulle questioni geopolitiche, strategiche e militari, il Monitoraggio offre un quadro analitico rigoroso e aggiornato delle dinamiche globali, consentendo al lettore di avere un squadro d’insieme dei processi in corso. Ogni articolo viene sintetizzato e tradotto in italiano.
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