"Democracy and Solidarity: On the Cultural Roots of America’s Political Crisis" di James Davison Hunter
James Davison Hunter, Democracy and Solidarity: On the Cultural Roots of America’s Political Crisis, Yale University Press, 2024, affronta il tema della crisi della democrazia statunitense partendo da un punto di vista insolito: non le dinamiche istituzionali, elettorali o di policy, ma i presupposti culturali che rendono possibile la convivenza democratica. Il cuore della riflessione è la nozione di solidarietà, intesa non come semplice accordo razionale su regole procedurali, bensì come tessuto di significati condivisi, linguaggi e disposizioni affettive che rendono praticabile un ordine politico. L’autore intende mostrare come la democrazia liberale americana sia il prodotto di un ibrido culturale di lunga durata, alimentato da risorse religiose e secolari, e come la sua attuale crisi derivi dall’esaurimento o dal logoramento di queste fonti di senso. L’impianto generale non è prescrittivo ma diagnostico: Hunter ricostruisce genealogicamente i processi che hanno dato forma all’immaginario politico americano, per evidenziare come il suo equilibrio precario sia oggi minacciato da polarizzazione, risentimento e perdita di linguaggi comuni.