Dialogare attraverso la TV in caso di emergenza
Il brevetto europeo EP 3491814 B1, intitolato "Dispositivo di comando di un dispositivo di visualizzazione multimediale e procedura di emergenza mediante tale dispositivo di comando", affronta il problema dell'assistenza e della comunicazione con persone anziane o fragili che potrebbero avere difficoltà nell'utilizzo di tecnologie moderne come smartphone o computer. Il dispositivo si collega a un televisore tramite HDMI, trasformandolo in uno strumento di comunicazione bidirezionale semplice da usare. Questo permette l'invio e la ricezione di contenuti multimediali, messaggi e chiamate di emergenza attraverso un'interfaccia familiare come la TV. Il sistema è progettato per avviare automaticamente procedure di emergenza, contattando una lista preordinata di contatti o un centro assistenza in caso di necessità. L'obiettivo principale è colmare il divario digitale per gli anziani, consentendo loro di accedere a servizi di telemedicina, assistenza e comunicazione senza dover imparare a utilizzare nuovi dispositivi complessi.
Denominazione dell'invenzione
"Dispositivo di comando di un dispositivo di visualizzazione multimediale e procedura di emergenza mediante tale dispositivo di comando"
Numero di brevetto o numero di domanda di brevetto
Brevetto europeo EP 3491814 B1
Status giuridico del brevetto
Concesso (data di pubblicazione e menzione della concessione del brevetto: 14.04.2021)
Descrizione tecnica dettagliata dell'invenzione
Il brevetto descrive un dispositivo di comando per un televisore che consente di avviare una procedura di emergenza. Il dispositivo si collega alla TV tramite HDMI e può inviare/ricevere contenuti multimediali predefiniti a/da un elenco preordinato di dispositivi utente. Può accendere la TV o cambiare canale per mostrare messaggi in arrivo. Include un sottodispositivo di comunicazione bidirezionale attivabile manualmente o automaticamente. Consente l'invio di SMS, connessioni Wi-Fi/Bluetooth, attivazione di microfoni/altoparlanti e LED. La procedura di emergenza prevede l'invio automatico di contenuti a dispositivi nell'elenco preordinato fino a ottenere una risposta o contattare un centro assistenza.
Modalità di funzionamento
In caso di emergenza, il sistema TvConnect.io attiva una procedura automatizzata per garantire una risposta rapida ed efficace. Quando l'assistito preme il pulsante di emergenza sul dispositivo collegato alla TV, il sistema avvia immediatamente una sequenza di chiamate preimpostate. Inizia contattando il primo numero nella lista preordinata, solitamente un familiare. Se non riceve risposta, passa automaticamente al numero successivo nell'elenco. Questo processo continua finché non si ottiene una risposta o fino all'esaurimento di tutti i contatti nella lista. In caso di mancata risposta da parte di tutti i contatti, il sistema invia un messaggio di allarme a un centro assistenza predefinito. Durante tutto il processo, la TV dell'assistito viene accesa automaticamente (se era spenta) o cambia canale per visualizzare lo stato della chiamata di emergenza. Questo permette all'assistito di essere costantemente informato sullo stato della richiesta di aiuto. Il sistema registra inoltre tutte le azioni intraprese, inclusi i tentativi di chiamata e i messaggi inviati, per una successiva revisione e analisi. Questa procedura assicura che l'assistito riceva aiuto il più rapidamente possibile, anche in situazioni in cui non è in grado di utilizzare un telefono tradizionale.
In caso di emergenza o quando si intende contattare l'assistito dall'esterno, il sistema TvConnect.io attiva una procedura automatizzata efficace. Quando un caregiver o un familiare tenta di mettersi in contatto con l'assistito, il dispositivo collegato alla TV riceve la chiamata e automaticamente accende il televisore (se era spento) o cambia il canale per mostrare la comunicazione in arrivo. Questo assicura che l'assistito sia immediatamente avvisato, anche se non sta attivamente guardando la TV. Se l'assistito non risponde, il sistema può essere configurato per inviare notifiche a una lista preordinata di contatti di emergenza, chiamandoli in sequenza fino a ottenere una risposta. In caso di mancata risposta da parte di tutti i contatti, il sistema può allertare automaticamente un centro assistenza predefinito. Questa procedura garantisce che l'assistito riceva aiuto il più rapidamente possibile, anche in situazioni in cui potrebbe non essere in grado di rispondere direttamente.
Potenziali applicazioni industriali e mercati target
Il dispositivo è pensato principalmente per assistere persone anziane o fragili, trasformando la TV in uno strumento di comunicazione e monitoraggio. I mercati target includono:
- Assistenza domiciliare per anziani
- Telemedicina e monitoraggio remoto di pazienti
- Servizi di emergenza e pronto intervento
- Comunicazioni di protezione civile
- Sistemi di sicurezza domestica
Il mercato degli over 65 è in continua crescita, con oltre 14 milioni di anziani solo in Italia. C'è una crescente domanda di soluzioni che permettano agli anziani di vivere in autonomia ma in sicurezza nelle proprie case.
Analisi comparativa dei vantaggi rispetto alle tecnologie state-of-the-art
I principali vantaggi del sistema brevettato sono:
- Semplicità d'uso: sfrutta un dispositivo familiare come la TV, non richiede formazione
- Installazione plug & play: richiede solo alimentazione, Wi-Fi e ingresso HDMI
- Versatilità: permette videochiamate, invio promemoria, raccolta dati sanitari
- Attivazione automatica: può accendere la TV o cambiare canale per mostrare messaggi
- Procedura di emergenza strutturata con contatti in sequenza
- Integrazione di più funzioni: comunicazione, monitoraggio, allarmi
- Adattabilità a TV dal 2007 ad oggi
Rispetto ad altre soluzioni, non richiede l'uso di smartphone o computer, dispositivi spesso ostici per gli anziani.
Dati identificativi del titolare del brevetto
C.T. Consulting S.r.l.
Dalmine (BG) - Italia
Eventuali risultati di prove sperimentali o prototipi realizzati
È in corso un progetto pilota a Caltanissetta che coinvolge 300 anziani, finanziato con 600.000€ dalla Fondazione con il Sud. Il progetto, denominato "Case in Rete!", mira a sperimentare un modello di teleassistenza sociosanitaria domiciliare basato su questa tecnologia. La durata prevista è da giugno 2023 a maggio 2025. Questo test su larga scala permetterà di valutare l'efficacia e l'accettazione del sistema in un contesto reale.
Tipologia di accordo auspicato
Dai documenti non emergono indicazioni esplicite sul tipo di accordo auspicato.