Dubbi in Australia sui sottomarini nucleari americani

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Il Pentagono ha suscitato nuovi dubbi sull'accordo AUKUS a Canberra in merito all'acquisizione di sottomarini a propulsione nucleare da parte dell’Australia. Nella richiesta di bilancio per la difesa, l'amministrazione Biden ha confermato che la US Navy ordinerà solo un sottomarino d'attacco della classe Virginia nel 2025, invece di due. Ciò solleva interrogativi sulla capacità degli Stati Uniti di aumentare la produzione per fornire sottomarini di seconda mano all'Australia nei tempi previsti.

Nonostante l'annuncio del Pentagono, il ministro della Difesa australiano Richard Marles ha affermato che i partner AUKUS stanno lavorando "a ritmo sostenuto" per aiutare l'Australia ad acquisire i sottomarini a propulsione nucleare. Esperti e oppositori hanno però espresso preoccupazione. L'ex primo ministro Malcolm Turnbull ha dichiarato che la difesa futura dell'Australia è diventata completamente dipendente dagli Stati Uniti, che faticano a produrre i sottomarini di cui hanno bisogno. Il senatore dei Verdi David Shoebridge ha definito la richiesta di bilancio del Pentagono un fallimento per la partnership AUKUS.

Scheda sull’Accordo AUKUS

L'accordo AUKUS è un partenariato in ambito Difesa tra Australia, Regno Unito e Stati Uniti che mira a fornire all'Australia una flotta di sottomarini a propulsione nucleare e a rafforzare la cooperazione industriale per la difesa tra i tre paesi. Di seguito i dettagli e l’analisi strategica…