Economia dell'attenzione e manipolazione digitale
Il concetto di economia dell'attenzione, elaborato dal Michael H. Goldhaber negli anni '90, si riferisce a un sistema economico in cui l'attenzione delle persone diventa la risorsa più preziosa e scarsa. Il che vuol dire che gli attori economici competono tra loro e con i limiti fisici (il sonno) per poter conquistare quanti pi momenti di attenzione delle persone. Di qui, la proliferazione di contenuti sensazionalistici (i titoli di Youtube e le copertine dei video sono un esempio in questo senso) che servono ad acchiappare l’attenzione di chi distrattamente consuma contenuti online così da poter mostrare loro inserzioni pubblicitari, anche per questo come Stroncature abbiamo abbandonato YouTube (tutti i video sono ora sul nostro sito). Le grandi aziende tecnologiche hanno compreso l'importanza di questa dinamica, sviluppando strategie sempre più sofisticate per catturare e mantenere l'attenzione degli utenti, trasformandola in profitto attraverso vari modelli di monetizzazione. Il risultato è però un inquinamento dell’ambiente digitale, pieno di volti stupiti, immagini sempre più forti e frasi mirabolanti.