Elon Musk e la stanza dei bottoni | L'AI Sovrana | Rassegna Tedesca | Terza Missione
Elon Musk, la stanza dei bottoni e la mano visibile dello Stato
Il panorama tecnologico globale sta attraversando una fase di trasformazione, caratterizzata da un crescente intervento statale nel settore digitale. Gli eventi recenti, dalla disputa tra X (precedentemente Twitter) e il governo brasiliano all'azione antitrust del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti contro Google, segnalano un'inversione di tendenza nel rapporto tra Stati e big tech. Questa evoluzione rappresenta un cambiamento fondamentale rispetto al precedente periodo di relativa autonomia delle aziende tecnologiche, evidenziando un rinnovato potere coercitivo degli Stati nel regolamentare e influenzare il comportamento delle corporation digitali.
La potenza di calcolo come infrastruttura strategica: il caso danese di Gefion e l'AI sovrana
La Danimarca ha compiuto un passo importante verso le nuove logiche dell’economia digitale di domani con l'inaugurazione del supercomputer Gefion, un'infrastruttura di intelligenza artificiale all'avanguardia installata presso il Danish Centre for AI Innovation. Questo sistema, che supera le dimensioni di un campo da basket e raggiunge un peso di oltre 30 tonnellate, rappresenta un investimento di 100 milioni di dollari nella capacità computazionale del paese. Sotto la guida di Nadia Carlsten come CEO del centro, Gefion integra 1.528 delle più avanzate unità di elaborazione grafica disponibili sul mercato, posizionando la Danimarca tra i leader europei nell'ambito dell'intelligenza artificiale. L'inaugurazione dell'impianto, alla presenza del re Frederik X e del CEO di Nvidia Jensen Huang, ha segnato un momento storico per lo sviluppo tecnologico del paese.
Rassegna della stampa tedesca #98
Quello che segue è il Monitoraggio della stampa tedesca, curato dalla redazione di Stroncature, su commissione della Fondazione Hanns Seidel Italia/Vaticano. Il monitoraggio ha cadenza settimanale ed è incentrato sui principali temi del dibattito politico, economico e sociale in Germania.
Stroncature produce diversi monitoraggi con taglio tematico o geografico personalizzabili sulla base delle esigenza del committente.
Terza Missione
"GREEN DEAL. Come costruire una nuova Europa" di Edoardo Chiti e Dario Bevilacqua
Il prossimo 6 dicembre alle ore 15:30, Stroncature ospiterà un evento in collaborazione con l’Università Bicocca di Milano, dedicato alla presentazione del libro "GREEN DEAL. Come costruire una nuova Europa" di Edoardo Chiti e Dario Bevilacqua. L’evento fa parte della partnership per la terza missione tra Stroncature e il Dipartimento di Scienze Economico-Aziendali e Diritto per l’Economia (Diseade) dell’Università di Milano Bicocca.
Parole come pietre
"Ich bin kein Mensch, ich bin Dynamit"
La celebre affermazione "Ich bin kein Mensch, ich bin Dynamit" appare in "Ecce Homo", l'ultima opera di Nietzsche scritta nel 1888, poco prima del suo collasso mentale a Torino. Questa frase cristallizza magnificamente la consapevolezza che Nietzsche aveva del proprio ruolo storico-filosofico come detonatore di una crisi epocale del pensiero occidentale. Non si tratta di una mera iperbole retorica o di un'espressione di megalomania (sebbene "Ecce Homo" sia pervaso da toni apparentemente megalomani), ma di una lucida comprensione della potenza dirompente del proprio pensiero. La dinamite qui evocata è la forza esplosiva necessaria per far crollare l'intero edificio della metafisica occidentale, con i suoi valori cristiani, la sua morale del risentimento, e la sua concezione platonica della verità. Nietzsche si percepisce come una forza elementare di distruzione creativa, necessaria per spazzare via duemila anni di "menzogne" filosofiche e preparare il terreno per una nuova aurora del pensiero.