È abbastanza impressionante il fatto che gli operatori economici internazionali tengano a considerare poco le variabili politiche, o per meglio dire, il rischio politico: è come se non esistesse. Indubbiamente l’impatto delle variabili politiche nei decenni che hanno fatto seguito alla fine della guerra fredda è stato basso. Le variabili sono stata abbastanza stabili. Ma non perché non esistessero, ma perché l’idea di un convergenza globale nel segno del liberalismo era considerata non come una meta a cui tende, ma come un dato di fatto. Il punto è che quel mondo, quello in cui tutti non potevano non dirsi liberali, è finito e le variabili politiche sono ritornate ad essere un elemento essenziale da tenere in considerazione quando si pianificano investimenti, si decidono allocazione di patrimoni, o progetti di delocalizzazione.
Burt Britton
Burt Britton è uno spazio che Stroncature mette a disposizione degli editori per la segnalazione di testi di saggistica, collane editoriali o eventi.
La legge n. 772 del 15 dicembre 1972 riconosce per la prima volta l’obiezione di coscienza al servizio militare. È l’esito di una lotta durata oltre 25 anni che ha coinvolto movimenti, intellettuali, uomini politici, sacerdoti, cristiani di diverse confessioni, libertari, anarchici, e soprattutto quei 706 giovani, alla cui richiesta di poter servire la patria senza armi, lo Stato ha opposto un duro rifiuto e pene detentive. Il libro scava in questa storia e ne ripercorre caratteristiche e sviluppi nei primi decenni dell’Italia repubblicana. Non si tratta solo di un percorso lungo i tracciati individuali di un idealismo pagato sulla propria pelle. Le lotte di quei giovani intersecano le ripercussioni del secondo conflitto mondiale, la guerra fredda, la minaccia atomica, il rinnovamento del cattolicesimo, la contestazione giovanile. Alcuni casi eclatanti proiettano l’obiezione di coscienza al centro della discussione pubblica e al tempo stesso rendono tale scelta oggetto di silenzi, reticenze, repressioni. Essa si rivela dunque un punto di osservazione importante per guardare da un’angolazione originale le trasformazioni politiche, sociali e culturali che investono l’Italia in una fase cruciale della sua evoluzione.
"Cibo transatlantico: i ricettari"
Lo scorso 14 dicembre, Stroncature ha ospitato una nuova puntata di Tertulias, la rubrica diretta Chiara Vangelisa. La puntata dal titolo “Cibo Transatlantico” vede la partecipazione del prof. Luigi Guarnieri, della prof.ssa Camilla Cattarulla e del dott. Luca Sessarego.
"L'apprendista stregone" di Daniele Archibugi
Il prossimo 16 dicembre alle ore 16.00, Stroncature ospita la presentazione di "L'apprendista stregone. Consigli, trucchi e sortilegi per apprendisti studiosi” di Daniele Archibugi. Con l’autore dialogano Giulia Bonelli e Andrea Capocci. Per partecipare è necessario registrarsi.
"Ciarlatani" di Galassi e Percivaldi
Il prossimo 24 gennaio alle ore 18.00, Stroncature ospita la presentazione di “Ciarlatani. Fake news e medicina dall'antichità a oggi” di Elena Percivaldi e Francesco M. Galassi. Con gli autori dialogano Federico Fioravanti e Antonio Musarra. Per partecipare è necessario registrarsi.