Il prossimo 8 giugno alle ore 16:00, Stroncature ospita la presentazione dei tre volumi di “Filosofia della Commedia di Dante. La luce moderna e contemporanea del nostro più grande poeta” di Franco Ricordi. Con l’autore dialogano Alessandro Masi, segretario generale della Società Dante Alighieri, e Giuseppe Manfridi, drammaturgo e scrittore. Per partecipare è necessario registrarsi.
Filosofia della Commedia di Dante. Vol. 1: Inferno.
Il pensiero poetico di Dante, pur radicato nell'antichità e nel Medioevo, raggiunge le vette delle più alte problematiche contemporanee: attraverso i grandi canti e personaggi, Dante ci parla di quella "strada deviata dell'Occidente" che soltanto nel secolo XXI è dato comprendere; il poeta ci trascina di fronte a una "apoteosi del nulla" che ha preso corpo nel secolo XX, nella possibilità di un naufragio dell'avventura umana.
Filosofia della Commedia di Dante. Vol. 2: Purgatorio
La poesia filosofica di Dante "alza le vele": dove non è arrivato Ulisse con la sua febbre metafisica, Dante giunge grazie alla lenta e purificatrice ascesa alla "montagna incantata". E solo attraverso questa profonda umiltà, pur connessa all'ambizione dell'impresa, il Poeta ci trasmette quel senso di educazione che apre al più grande teatro civile dell'Occidente: al di là delle ideologie, soltanto nel XXI secolo è possibile cogliere la potenza etica del pensiero dantesco.
Filosofia della Commedia di Dante. Vol. 3: Il Paradiso
L'approdo all'ultima luce è l'elevazione che Dante ci propone, dopo sette secoli, nel tentativo di una "salvazione del mondo". La poesia filosofica dantesca, suggestionata dall'Uno di Plotino, si compie nella risoluzione della Commedia; laddove Dante personaggio raggiunge, nel glorioso dramma a lieto fine, la cifra di quel grande "mare dell'essere" dove soltanto si potrà esperire il vero messaggio di tutto il Poema: il linguaggio dell'Amore.