Geopolitica del litio in Sud America dopo la svolta brasiliana
Il litio ha acquisito negli ultimi anni un ruolo centrale nella transizione energetica globale. Utilizzato per la produzione di batterie per veicoli elettrici, stoccaggio di energia e dispositivi elettronici, è diventato un asset strategico nella competizione industriale e geopolitica tra grandi potenze. In questo contesto, l'America Latina occupa una posizione chiave: Argentina, Bolivia e Cile detengono circa il 65% delle riserve mondiali note, mentre anche Brasile, Perù e Messico possiedono giacimenti rilevanti e potenzialmente strategici. Ciò pone la regione al centro della contesa globale per il controllo delle materie prime critiche. La questione non è solo di risorse, ma di potere contrattuale, valore aggiunto e capacità di modellare le filiere produttive globali. A fronte di questo scenario, la cosiddetta "svolta brasiliana" segna un'evoluzione importante: il Brasile non solo aumenta la propria produzione, ma si propone come mediatore regionale per un'integrazione sudamericana del litio.