Qualche giorno fa, scrivendo di BRICS e dollaro si diceva che la forza della moneta americana non è dovuta solo a fattori economici e finanziari, ma che ci sono anche una serie di fattori politici, che vanno presi in considerazione e che rendono non praticabile la strada di una moneta dei BRICS. Sono fattori che hanno sia a che fare con la politica (e le istituzioni) interne, sia con la politica internazionale. Vale la pena pertanto ritornare sul punto.
"Exorbitant Privilege" di Barry Eichengreen
Il concetto di "Exorbitant Privilege" del dollaro si riferisce al vantaggio esorbitante goduto dal dollaro statunitense come valuta di riserva internazionale e di pagamento internazionale. Il termine fu coniato per la prima volta negli anni '60 dall’’allora ministro delle Finanze francese Valéry Giscard d'Estaing, che criticò la posizione privilegiata degli Stati Uniti nel sistema monetario internazionale. Giscard d'Estaing sosteneva che gli Stati Uniti stessero beneficiando di un vantaggio esorbitante grazie alla posizione del dollaro come valuta di riserva, che consentiva loro di finanziare il proprio deficit commerciale emettendo dollari senza dover pagare il prezzo di una svalutazione della valuta nazionale.
Rome Future Week
Nell'ambito della rubrica Viaggi dell’innovazione diretta da Roberto Panzarani giovedì 31 agosto dalle 15.00 alle 15.30 ci sarà la presentazione della giornata del 15 settembre "Anteprima Rome Future Week” con i protagonisti dell’evento su Scienza e Impresa Studio Panzarani, Technoscience, S3 Opus e Eleatiche" con Michele Franzese di Rome Future Week, Lucrezia Maisto di Wire Coworking, Roberto Panzarani (Studio Panzarani) Felice Paolo Arcuri e Cinzia Ciacia (Technoscience e S3 Opus) e Nunzio Mastrolia (Stroncature e Eleatiche)
Eleatiche
Eleatiche produce analisi di scenario, dossier e approfondimenti su questioni economiche, tecnologiche e relative ai criteri ESG, nonché ai macrotrend e al loro impatto. Eleatiche aiuta imprese e istituzioni a comprendere le evoluzioni contesto economico, finanziario e tecnologico globale, perchè siano in grado di navigare il cambiamento e perchè possano trarne profitto e possano prosperare nel lungo periodo. Per accedere a questi contenuti è necessario abbonarsi a Eleatiche.
Blockchain e tracciabilità: verso una supply chain sostenibile e trasparente
La comprensione della tracciabilità all'interno della supply chain è di importanza cruciale per una governance aziendale incentrata sulla sostenibilità. In un mondo sempre più interconnesso, la necessità di una trasparenza radicale è sempre più pressante, non solo per le imprese ma anche per i consumatori, i governi e le organizzazioni non governative. Al centro di questo discorso emergente, la tecnologia blockchain si profila come uno strumento rivoluzionario per la gestione della supply chain, offrendo un livello di tracciabilità e trasparenza finora inesplorato. Essendo una tecnologia di libro mastro distribuito, la blockchain ha il potenziale di registrare, convalidare e tracciare ogni transazione o movimento di merci in una maniera sicura e indistruttibile, creando così un record immodificabile che può essere esaminato da tutte le parti interessate.