Il discorso che si faceva qualche sui nuovi fattori della produzione propri di una economia della conoscenza, ha anche un impatto significativo a livello geografico, nel senso che cambiando ciò che rende competitivo un paese rispetto al passato, cambia mappa degli investimenti internazionale e dei fattori di attrattività. Innanzitutto, i paesi con un solido sistema di istruzione e formazione superiore sono in una posizione privilegiata per attrarre investimenti internazionali. Università e centri di ricerca di alto livello sono fondamentali per la creazione e la diffusione della conoscenza, e rappresentano un fattore di attrazione per le imprese che cercano di sfruttare la competenza e l'innovazione locali. Paesi come gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Germania, il Canada e l'Australia, che vantano alcune delle principali istituzioni di ricerca e formazione del mondo, sono quindi destinati a continuare ad attrarre un'ampia quota di investimenti internazionali.
"The Great Transformation" di Karl Polanyi
"The Great Transformation", pubblicato nel 1944 dall'economista e sociologo austriaco Karl Polanyi, è un'opera fondamentale che esamina le origini e le conseguenze della rivoluzione industriale e del capitalismo di mercato. Polanyi sostiene che le trasformazioni sociali ed economiche che hanno caratterizzato il XIX e XX secolo sono il risultato di un processo di trasformazione senza precedenti, che ha portato alla nascita di una società basata sul libero mercato. Il libro offre una visione critica e approfondita di questo processo storico e delle sue implicazioni per il futuro dell'umanità.
"The Global City" di Saskia Sassen
"The Global City: New York, London, Tokyo" (2001) è un'opera fondamentale di Saskia Sassen, sociologa e urbanista di fama internazionale, che esplora il ruolo delle metropoli globali come nodi cruciali nell'economia mondiale contemporanea. Pubblicato per la prima volta nel 1991, il libro si concentra sulle tre città che sono al centro dell'analisi di Sassen – New York, Londra e Tokyo – e descrive come queste metropoli abbiano assunto un ruolo centrale nella gestione dell'economia globalizzata e nella creazione di nuovi spazi per il capitalismo finanziario.
"Outliers: The Story of Success" di Malcolm Gladwell
Nel suo bestseller del 2008, "Outliers: The Story of Success", Malcolm Gladwell esamina il fenomeno del successo individuale attraverso una lente sociologica ed economica. Gladwell è un autore e giornalista canadese che ha ottenuto una notevole reputazione per i suoi libri sui cambiamenti sociali e il comportamento umano. In "Outliers", egli contesta le narrazioni convenzionali del successo individuale, sostenendo che la fortuna, le circostanze e i fattori culturali siano altrettanto importanti quanto il talento e il duro lavoro.
Il dilemma del prigioniero
Il dilemma del prigioniero è un esempio emblematico di gioco a somma non zero nella teoria dei giochi e illustra una situazione in cui l'interazione strategica tra i giocatori può portare a esiti subottimali nonostante l'esistenza di potenziali benefici derivanti dalla cooperazione. Questo problema è stato ampiamente studiato in diversi contesti, dalla politica internazionale alle relazioni industriali e dalla biologia evolutiva alla teoria delle reti. In questo articolo, analizzeremo in profondità il dilemma del prigioniero, discutendo la sua struttura, le sue varianti, le sue applicazioni e le sue implicazioni per la comprensione delle dinamiche della cooperazione e del conflitto nel contesto della teoria dei giochi.
Eleatiche
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ESG e Reshoring: i vantaggi nell'accorciare la catena di produzione
La crescente pressione per una maggiore trasparenza e sostenibilità nelle pratiche produttive è divenuta un tema centrale nell'agenda delle imprese e delle autorità di regolamentazione. In questo contesto, un numero sempre maggiore di aziende sta riconsiderando la propria strategia di localizzazione della produzione, valutando l'opportunità di riportare le attività produttive più vicino al paese d'origine.