I produttori asiatici di armi guidano il rally dei titoli della difesa puntando sul riarmo globale
I produttori di armi e costruttori navali asiatici stanno trainando l’aumento globale dei titoli della difesa, con incrementi triplicati nelle azioni di società sudcoreane e giapponesi come Hanwha Aerospace e Mitsubishi Heavy Industries. Questi rialzi sono stati spinti da un'accelerazione della spesa per la difesa, in risposta alle pressioni degli alleati statunitensi per un maggiore contributo economico e alle crescenti minacce da parte di Russia e Cina. Hanwha ha raggiunto un valore di mercato di 13 miliardi di dollari, grazie all’aumento degli ordini, inclusi quelli per l’export di artiglieria verso i paesi NATO. In Giappone, l’aumento della spesa militare a un record di 59 miliardi di dollari ha favorito un incremento del 180% delle azioni di Mitsubishi e del 200% di IHI, fornitore di motori a reazione e sistemi missilistici.
La Corea del Sud e il Giappone stanno consolidando le loro industrie della difesa, con un focus sulla competitività e sulla capacità di consegne rapide, in contrasto con l’incertezza delle garanzie di sicurezza degli Stati Uniti. Altre economie asiatiche, come l’India e Singapore, stanno utilizzando gli ordini di armi per sviluppare tecnologie nazionali avanzate. Tuttavia, investitori etici evitano il settore, mentre le aziende cinesi mostrano rialzi modesti, in linea con il mercato nazionale. Le strategie di “military-civil fusion” della Cina, che integrano tecnologie a doppio uso, stanno favorendo la crescita di aziende innovative come Kuang-Chi Technologies. L’interesse crescente per il riarmo globale sottolinea la trasformazione delle dinamiche geopolitiche e la spinta per l’autosufficienza nella difesa regionale.
Fonti: Asian arms makers lead defence stock rally in bet on global rearmament