I sette fattori rendono competitivi gli Stati in ambito AI. Un confronto globale, con un focus sull'Italia (4)
Nell'era dell'intelligenza artificiale, il talento umano rimane la risorsa più preziosa e contesa. Come in una partita a scacchi globale, la capacità di attrarre, formare e trattenere menti brillanti determina il successo nella competizione tecnologica. Questa dinamica si articola attraverso molteplici dimensioni: i sistemi educativi che formano nuovi talenti, le politiche migratorie che ne facilitano o ostacolano il movimento, gli incentivi economici che li attraggono, e le condizioni professionali che li trattengono. Il testo esplora questo complesso intreccio di fattori nei tre principali poli mondiali - Stati Uniti, Cina ed Europa - analizzando come ciascuno affronta la sfida del capitale umano con strategie distintive. In gioco non c'è solo la capacità di sviluppare competenze tecniche, ma anche di creare ambienti fertili dove il talento possa fiorire e tradursi in innovazione concreta. La questione dei talenti nell'AI diventa così una cartina di tornasole delle più ampie dinamiche di competizione tecnologica globale, rivelando punti di forza e vulnerabilità dei diversi sistemi nazionali.