Nel panorama globale della difesa, la corsa agli armamenti si è evoluta verso la ricerca di armi ipersoniche, capaci di superare cinque volte la velocità del suono, promettendo di rivoluzionare la guerra moderna. La Cina ha fatto grandi progressi in questo campo, mirando a una supremazia tecnologica e militare e ad un cambiamento nell'equilibrio del potere militare globale. L'impiego di queste armi da parte della Cina potrebbe ridurre drasticamente il tempo di reazione degli avversari, mettendo in discussione le posture difensive tradizionali. La competizione tra Stati Uniti e Cina per la supremazia in questo settore mette in evidenza l'importanza del niobio, un materiale essenziale per lo sviluppo di veicoli ipersonici a causa della sua resistenza a temperature estreme. Nonostante la sua importanza, gli Stati Uniti dipendono completamente dalle importazioni di niobio, principalmente da Brasile e Canada, esponendosi a vulnerabilità di sicurezza nazionale ed economica. La Cina, consapevole del valore strategico del niobio, ha acquisito una presenza significativa nel settore minerario del niobio in Brasile, aumentando la sua influenza e il controllo sulle dinamiche di approvvigionamento globale.
In questo contesto è necessario che gli stati uniti e i paesi alleati sviluppino una strategia per garantire l'approvvigionamento di niobio, includendo il Brasile nella Partnership per la Sicurezza Minerale (MSP), diversificando le fonti di niobio e accumulando riserve strategiche di minerali critici. L'inclusione del Brasile nell'MSP potrebbe rafforzare la catena di approvvigionamento globale di niobio e allinearsi con gli interessi strategici di entrambe le parti. La diversificazione delle fonti di niobio, tra cui l'avanzamento di progetti domestici come quello in Nebraska e la collaborazione con nazioni ricche di niobio come il Canada, l'Africa e l'Europa, è fondamentale. La costituzione di riserve strategiche e il potenziamento della capacità di accumulo possono servire come salvaguardia in tempi di instabilità geopolitica o interruzioni della catena di approvvigionamento. In conclusione, una risposta proattiva e multifaccettata è vitale per mantenere la sicurezza nazionale degli Stati Uniti di fronte alla competizione strategica con la Cina e garantire l'equilibrio del potere globale.