Lo scorso 15 ottobre, Stroncature ha ospitato la presentazione del libro “Il demone della nostalgia” di Mauro Bonazzi (Einaudi, 2025).
Il saggio di Mauro Bonazzi ricostruisce una delle grandi battaglie culturali dell’Europa tra Otto e Novecento: il confronto con l’eredità della Grecia antica. In un’epoca segnata da inquietudine e trasformazioni radicali, filosofi, filologi e intellettuali guardano alla Grecia come a una patria perduta, origine simbolica da cui sentirsi esuli ma a cui tornare per interrogarsi su chi siamo.
Il libro esplora il ruolo del passato nella definizione dell’identità europea e occidentale, sia individuale sia collettiva. Attraverso le letture, spesso contrastanti, di autori come Nietzsche, Heidegger, Adorno, Popper e Arendt, Bonazzi mostra come la Grecia sia stata costantemente reinventata per rispondere alle crisi della modernità.
Ne emerge un’idea di passato tutt’altro che pacificata: un terreno di scontro da cui continua a dipendere la forma del nostro futuro.
Con l’autore dialogano: la prof.ssa Adriana Cavarero e la prof.ssa Simona Forti.