L'industria del gas naturale degli Stati Uniti sta pianificando di sfruttare un nuovo corridoio attraverso il Messico per esportare il combustibile fossile verso i mercati asiatici in rapida crescita. Questo percorso prevede l'utilizzo di un terminal di gas naturale liquefatto (GNL) sulla costa pacifica del Messico, evitando i problemi di congestione e siccità del Canale di Panama. La trasformazione del terminal di Energía Costa Azul da punto di importazione a struttura di esportazione simboleggia un cambiamento profondo nel commercio globale del gas, con implicazioni significative per l'uso dei combustibili fossili e la lotta contro il cambiamento climatico nei prossimi decenni.
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