La Cina si trova ad affrontare una fase di transizione economica, caratterizzata da un rallentamento della crescita e dalla necessità di individuare un nuovo modello di sviluppo. Per decenni, il settore delle infrastrutture ha rappresentato un pilastro fondamentale dell'economia cinese, sostenendo la rapida espansione del paese. Tuttavia, recentemente si è assistito a una maggiore cautela nell'approvazione di nuovi progetti infrastrutturali, come evidenziato dalla sospensione o dalla mancata approvazione di diverse linee metropolitane. Questa situazione riflette le preoccupazioni del governo riguardo all'elevato livello di debito accumulato dalle amministrazioni locali e alla difficoltà di identificare progetti finanziariamente sostenibili nel lungo termine. Parallelamente, il settore immobiliare, un tempo motore trainante dell'economia, sta attraversando una profonda crisi, con un significativo calo dei nuovi cantieri e un aumento del tasso di disoccupazione giovanile. Questi fattori contribuiscono a creare un clima di incertezza economica nel paese.
Ricerca scientifica e il Deep-Tech italiano
Continua ad essere diffusa una narrazione, che ormai sa di stantio, che vuole l’Italia ferma al palo, che del beccarsi inutilmente a testa in giù come i capponi di Renzo ha fatto lo sport nazionale. Mentre il mondo corre con il vento in poppa e il sol dell’avvenire sulla fronte, noi staremmo là a scrutarsi l’ombelico come gli aruspici etruschi facevano con le viscere degli animali nel tentativo di capirci qualcosa. Le cose non stanno così e la colpa è di chi non le vede.
L'ARIA e il programma "Scaling Compute"
L'Advanced Research and Invention Agency (ARIA) del Regno Unito ha lanciato un ambizioso programma da 42 milioni di sterline chiamato "Scaling Compute" con l'obiettivo di ridurre drasticamente i costi di calcolo per l'intelligenza artificiale (AI) di un fattore di 1.000. Questo programma fa parte di un più ampio investimento governativo di 800 milioni di sterline destinato a progetti ad alto rischio e alto rendimento. ARIA mira a esplorare alternative meno costose e meno energivore rispetto all'attuale infrastruttura digitale basata su silicio utilizzata per l'AI, cercando ispirazione dalla natura e dal cervello umano. Questo sforzo di ricerca interdisciplinare è guidato da Suraj Bramhavar, un esperto di circuiti fotonici integrati e tecnologie quantistiche del MIT Lincoln Laboratory.
La S.U.M. City School of Urban Management
Lo scorso 8 aprile, Stroncature ha ospitato un nuovo appuntamento della rubrica “Viaggi nell’innovazione”, Roberto Panzarani ospiterà il dibattito dal titolo S.U.M City School. La S.U.M. City School of Urban Management è una scuola di organizzazione e cultura urbana ideata da Gianfranco Dioguardi e promossa dall’Università degli Studi di Bari, dall’ANCI e dalla Fondazione Dioguardi. La scuola si pone come primo esempio di istituzione dedicata alla formazione di specifiche competenze rivolte alla gestione del governo del territorio urbano. Ospiti di Roberto Panzarani saranno: Gianfranco Dioguardi, docente di Economia e Organizzazione aziendale POLIBA, ideatore della S.U.M. City School, Letizia Carrera, docente di Sociologia e Sociologia urbana dell’Università di Bari, membro del direttivo del Consorzio nazionale SUM City School e Cristina Melchiorri, Amministratore delegato del Consorzio S.U.M. City School.
Il Bollettino dei Libri - aprile n. 2/2024
Ogni anno in Italia vengono pubblicati oltre 80 mila titoli, una piccola frazione di essi viene esposta negli scaffali delle librerie per un tempo ragionevole. Il rischio è che libri importanti vengano completamente ignorati. Il Bollettino dei libri, nasce per evitare che questo accada. Il Bollettino è una selezione settimanale fatta dalla redazione di Stroncature sulla base dei dati forniti dall’Agenzia dell’ISBN in Italia dei testi di saggistica più importanti. Tutti i titoli sono divisi per argomento e per editore. Quello che segue è il Bollettino che compre le pubblicazioni che ci sono state tra il 01 - 07 aprile 2024.