Il paradigma della complessità: una nuova immagine del mondo
La filosofia della complessità non è una disciplina aggiuntiva, ma una trasformazione del modo in cui comprendiamo la realtà. Essa nasce dall’incontro tra scienze naturali, scienze sociali e riflessione filosofica, e introduce una nuova immagine del mondo come rete di processi in continuo divenire. Le categorie classiche di sostanza, causa e legge vengono sostituite da concetti come interdipendenza, vincolo, emergenza e adattamento. La complessità non descrive il caos, ma la forma strutturata del cambiamento. Ogni sistema — biologico, cognitivo, economico o culturale — è un insieme di relazioni che si auto-organizzano per mantenere la propria coerenza. In questa visione, la realtà non è un mosaico di oggetti, ma un tessuto dinamico di processi. La filosofia della complessità fornisce quindi il quadro teorico di una razionalità capace di affrontare un mondo in cui stabilità e trasformazione coincidono.

