Il ritorno geopolitico del Mar Rosso
Contrariamente alle previsioni di una stabilizzazione seguita alla riduzione del conflitto in Yemen, il Mar Rosso è oggi teatro di una nuova crisi geopolitica di rilievo globale. L'escalation delle operazioni militari condotte dagli Houthi yemeniti, in particolare gli attacchi missilistici verso Israele e le azioni contro la navigazione commerciale nello stretto di Bab el-Mandeb, hanno trasformato la regione in un punto caldo della competizione strategica internazionale. Il 4 maggio 2025, un missile Houthi ha colpito nei pressi dell'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, provocando feriti e sospensione del traffico aereo, segnando una svolta nell'estensione del conflitto. Israele ha promesso ritorsioni, mentre gli Stati Uniti hanno lanciato l'operazione "Rough Rider", una campagna militare coordinata con il Regno Unito volta a colpire infrastrutture militari Houthi, tra cui il terminal petrolifero di Ras Isa, dove sono rimaste uccise oltre 80 persone.