Intelligenza Artificiale e Geopolitica: i diversi approcci delle grandi potenze
L'intelligenza artificiale (IA) sta emergendo come una forza in grado di plasmare anche il sistema internazionale, con impatti profondi sulla società, l'economia e l'ambiente. Si tratta cioè di una tecnologia che (come accaduto anche per le tecnologie del passato). Nel suo Atlas of AI, Kate Crawford (pubblicato in italiano da Il Mulino con il titolo Nè intelligente, nè artificiale) offre un'analisi approfondita e interdisciplinare di questi temi, sfidando la visione convenzionale dell'IA come tecnologia immateriale e neutrale. Quello che qui però interessa di quel libro è il fatto che l'intelligenza artificiale (IA) può potenzialmente ridisegnare il panorama geopolitico, con le grandi potenze che stanno scegliendo strade diverse nell’utilizzo dell’AI per mantenere o conquistare posizioni nella gerarchia del potere globale. Vediamo nel dettaglio.