L'intelligenza artificiale (IA) ha rivoluzionato e continuerà a farlo il nostro modo di vivere, lavorare e interagire. Il campo tra apocalittici (l’AI distruggerà l’umanità) e gli integrati (i benefici saranno immensi) è ben definito ormai da qualche anno e nel frattempo impazza la questione della regolamentazione, tanto che l’Economist di qualche giorno fa mette in evidenza come ora anche i Big della tecnologia siano favorevoli per una regolamentazione, al fine di prevenire l'abuso e l'uso improprio dell'IA.
“Dal reddito di cittadinanza all’assegno di inclusione”
Lo scorso 24 maggio, Stroncature ha ospita una nuova puntata della rubrica “Focus disuguaglianze” diretta da Maurizio Franzini che è intervenuto con Michele Raitano sul tema “Dal reddito di cittadinanza all’assegno di inclusione”.
“Radicalizzazione versus deradicalizzazione: confini di legittimità”
Lo scorso25 maggio, Stroncature ha ospitato una nuova puntata della rubrica “Psicologia dell’animo oscuro”, condotta da Cristina Brasi, dal titolo “Radicalizzazione versus deradicalizzazione: confini di legittimità”. Ha dialogato con la direttrice della rubrica Sabrina Martucci.
Eleatiche
Eleatiche produce analisi di scenario, dossier e approfondimenti su questioni economiche, tecnologiche e relative ai criteri ESG, nonché ai macrotrend e al loro impatto. Eleatiche aiuta imprese e istituzioni a comprendere le evoluzioni contesto economico, finanziario e tecnologico globale, perchè siano in grado di navigare il cambiamento e perchè possano trarne profitto e possano prosperare nel lungo periodo. Per accedere a questi contenuti è necessario abbonarsi a Eleatiche.
L'uso delle tecnologie digitali per migliorare l'efficacia e l'accessibilità dei report di sostenibilità
L'evoluzione delle tecnologie digitali, tra cui l'intelligenza artificiale e l'Internet of Things, ha avuto un impatto significativo su molti aspetti della vita economica e sociale. Una delle aree in cui queste tecnologie stanno iniziando a mostrare il loro potenziale è la sostenibilità aziendale, in particolare nel contesto della redazione e della diffusione dei report di sostenibilità.
Il concetto di Minimum Viable Product (MVP) è un principio fondamentale nel campo dello sviluppo di prodotti e servizi, in particolare nel contesto delle startup e delle aziende in rapida crescita. L’idea di base è quella di creare un prodotto o un servizio che contenga le funzionalità essenziali per soddisfare le esigenze primarie dei clienti, riducendo al minimo lo sforzo e le risorse necessarie per la sua realizzazione. In altre parole, un MVP è la versione più semplice di un prodotto che può essere lanciata sul mercato e testata con un gruppo di clienti target per raccogliere feedback e informazioni preziose per lo sviluppo futuro. Per questo motivo, la filosofia dell’MVP è ideale per quelle aziende con una grande idea e, almeno in una fase iniziare, pochi capitali.