L'Unione Europea sta esaminando attentamente le prove riguardanti la presunta produzione di droni d'attacco in Cina destinati all'uso da parte della Russia nel conflitto in Ucraina. Secondo fonti diplomatiche, l'UE avrebbe ricevuto "prove convincenti" dell'esistenza di una fabbrica nella regione cinese dello Xinjiang che produrrebbe droni per Mosca. Questi rapporti provengono da fonti di intelligence e hanno sollevato serie preoccupazioni tra i funzionari europei. La questione è particolarmente delicata poiché, se confermata, rappresenterebbe un significativo aumento del coinvolgimento cinese nel conflitto, passando dalla fornitura di beni a duplice uso alla produzione diretta di armi. L'UE sta cercando di determinare se Pechino sia consapevole di queste attività e se ci sia una cooperazione diretta tra Cina e Russia nella produzione di equipaggiamento militare.
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