La disputa del Nuovo Mondo di Antonello Gerbi e Visão do Paraíso di Sérgio Buarque de Holanda.
Primi appunti di ricerca tra biografia e storia della storiografia
l prossimo 23 ottobre alle ore 16.00, su Stroncature verrà presentato il seminario di “VECCHI E NUOVI MONDI”, titolo della puntata "La disputa del Nuovo Mondo di Antonello Gerbi e Visão do Paraíso di Sérgio Buarque de Holanda. Primi appunti di ricerca tra biografia e storia della storiografia". Maria Matilde Benzoni (Università degli Studi di Milano) offrirà un'approfondita analisi sul tema. Introducono il dibattito: Emiliano Beri e Chiara Vangelista.
Distinti per ethos, traiettorie professionali, impatto sulle storiografie nazionali e nello spazio pubblico, Antonello Gerbi (Firenze, 1904) e Sérgio Buarque de Holanda (São Paolo, 1902) si sono misurati mirabilmente con la formazione storica degli immaginari e delle identità nel quadro dei rapporti tra il Vecchio e il Nuovo Mondo. Ad accomunare i due studiosi, sono una visione organica della pratica storiografica, forgiata tra Europa e Americhe, l’erudizione, il rapporto vitale tra il passato e il proprio tempo. A tutto ciò si aggiungano il cosmopolitismo, che attinge anche da significative e non facili stagioni di vita all’estero, e l’amore per il libro, nella sua duplice qualità di oggetto prezioso e archivio culturale. A testimoniarlo, ovviamente con le dovute proporzioni, data la diversità dei percorsi scientifici dal punto di vista istituzionale, è il profilo delle rispettive biblioteche personali, oggi conservate in ambito universitario in Italia e in Brasile. Nell’intervento si presenteranno i primi appunti di una ricerca in corso il cui obiettivo, partendo dal confronto tra l’esperienza degli autori de La disputa del Nuovo Mondo (1 ed. 1955) e Visão do Paraíso (1 ed. 1959), è una più ampia riconsiderazione del contributo storiografico degli americanisti della generazione di Antonello Gerbi e Sérgio Buarque de Holanda. A tal fine, oltre all’esame della ricezione internazionale della loro opera, si impone una specifica attenzione alle reti accademiche transatlantiche e alle cornici politiche, istituzionali ed editoriali – nazionali, internazionali e transnazionali - entro le quali tali studiosi hanno impostato e poi condotto il proprio lavoro scientifico, in particolare nel periodo, cruciale per i rapporti tra Europa e Americhe, che corre dagli anni Trenta agli epocali riassetti del mondo “post-1945”.
Per partecipare è necessario registrarsi.