La resilienza della economia statunitense è stata principalmente alimentata dalla costante spesa dei consumatori, nonostante le aspettative negative di alcuni analisti. La spesa dei consumatori non ha mostrato segni significativi di rallentamento, diminuendo solo dal 4,2% nel primo trimestre del 2023 all'1,7% nel secondo trimestre, ma ora è in pista per un tasso del 3,2%. Gli analisti che avevano previsto un "atterraggio duro" per l'economia statunitense hanno commesso un errore nel scommettere contro la spesa dei consumatori americani. Tuttavia, c'è un certo grado di cautela per il futuro a causa del raffreddamento del mercato del lavoro e dell'aumento dei tassi ipotecari, che potrebbero avere effetti a lungo termine.
Il capitale internazionale sta lasciando la Cina?
Negli ultimi anni, i mercati finanziari cinesi sono stati un punto focale per gli investitori internazionali, attratti dalla forte crescita economica del paese e dalla sua apertura finanziaria. Tuttavia, recenti dati suggeriscono un drastico cambiamento nel clima degli investimenti. Una combinazione di fattori, tra cui il rallentamento economico in Cina, tassi d'interesse più alti negli Stati Uniti e tensioni geopolitiche, ha portato a un rovesciamento significativo nei flussi di capitale. Circa metà dei 250-300 miliardi di dollari di investimenti internazionali in obbligazioni cinesi è stata ritirata, e la proprietà straniera di azioni cinesi è diminuita di oltre 100 miliardi di dollari.
Quando la speranza si tramuta in risentimento
Chi segue le vicende su Stroncature sa che qui si è spesso parlato di Dominique Moïsi e del suo “Geopolitica delle emozioni”, e non perché si voglia sostenere un approccio naïf alle relazioni internazionali e alla globalizzazione, ma per il semplice fatto che i sentimenti collettivi sono legati al consenso, e il consenso riguarda la stabilità dei sistemi politici, visto che senza di esso nemmeno il più dispotico dei regimi può sopravvivere.
GeoStrategia
È una nuova pubblicazione di Stroncature incentrate su questioni relative alla Sicurezza internazionale, alle questioni strategiche e geopolitiche e alle questioni relative agli Affari Militari e all’industria della Difesa. Il primo prodotto è il “Monitoraggio GeoStrategico” una rassegna delle più importanti fonti giornalistiche globale, dei pubblicazione specialistiche e dei report dei Istituzioni e organizzazioni internazionali. Il servizio è riservato agli abbonati a GeoStrategia
Monitoraggio questioni strategiche e militari #9
Il Monitoraggio delle “Questioni strategiche e militari” offre una copertura continua delle principali testate giornalistiche globali, delle pubblicazioni specializzate di settore e dei report prodotti da istituzioni e organizzazioni internazionali. Concentrandosi sulle questioni geopolitiche, strategiche e militari, il Monitoraggio offre un quadro analitico rigoroso e aggiornato delle dinamiche globali, consentendo al lettore di avere un squadro d’insieme dei processi in corso.