La geopolitica della globalizzazione: dall'integrazione economica ai blocchi rivali?
La globalizzazione, intesa come il processo di crescente integrazione economica, politica e culturale tra i paesi del mondo, ha subito una profonda trasformazione negli ultimi anni, sotto l'effetto di rivalità strategiche e tensioni commerciali tra le principali potenze. In particolare, il rapporto tra Stati Uniti e Cina, le due maggiori economie del pianeta, è diventato sempre più competitivo e conflittuale, mettendo in discussione il paradigma dell'integrazione economica globale che aveva caratterizzato le precedenti fasi della globalizzazione. La guerra commerciale iniziata nel 2018 con l'imposizione di dazi reciproci su centinaia di miliardi di dollari di beni, è stata solo la manifestazione più evidente di una rivalità che ha radici profonde e che investe molteplici dimensioni, dalla tecnologia alla sicurezza, dalla politica alla cultura. In questo contesto, la pandemia di COVID-19 ha accelerato tendenze già in atto, come la regionalizzazione delle catene del valore e la ricerca di una maggiore autonomia strategica, mettendo in luce la fragilità e i rischi di un sistema economico globale troppo concentrato e interdipendente.