L'uscita degli Stati Uniti dalla Trans Pacific Partnership (TPP) nel 2017 ha segnato una deviazione dal percorso della globalizzazione basata su accordi multilaterali. La rinuncia a questo ampio accordo commerciale è stata interpretata da alcuni come l'inizio di un'era di protezionismo crescente negli Stati Uniti, sostenuta da un interesse nazionale più focalizzato sulla sovranità economica e sulla sicurezza delle catene di approvvigionamento. Tuttavia, l'attuale configurazione del commercio internazionale non supporta pienamente la tesi di un declino della globalizzazione. Anziché un regresso, si osserva una trasformazione, con la creazione di alleanze commerciali rafforzate e maggiormente regionalizzate. Questa transizione è influenzata anche da nuove dinamiche geopolitiche e dalla necessità di diversificare le fonti di approvvigionamento, evidenziata da eventi come la pandemia di Covid-19 e le interruzioni della catena di approvvigionamento di componenti critici, come i semiconduttori.
La strategia mediorientale dell'Iran
Dopo il consolidamento del potere a seguito della rivoluzione islamica, la Repubblica Islamica dell'Iran ha adottato una strategia estera incentrata sulla creazione e sul sostegno di milizie alleate in varie parti del Medio Oriente. Questa strategia si è materializzata nella formazione di un conglomerato di gruppi armati non statali noto come "Asse della Resistenza". Tale asse è stato promosso da Teheran come un baluardo contro l'influenza occidentale e, in particolare, contro l'egemonia degli Stati Uniti e dei loro alleati nella regione.
Il Bollettino dei Libri - novembre n.1/2023

È disponibile il nuovo numero del Bollettino dei Libri: una selezione, fatta sulla base dei dati forniti dal Servizio Arianna, che includono tutti i titoli usciti in libreria nell'ultima settimana. La rilevazione viene effettuata dal lunedì alla domenica (inclusa) e la selezione viene pubblicata il martedì successivo.
I testi selezionati sono divisi per editore e per argomento: Arte, architettura e fotografia; Biografie; Cinema, musica, tv, spettacolo; Classici, poesia, teatro e critica; Economia e diritto; Educazione e formazione; Filosofia; Psicologia; Scienze, geografia, ambiente; Società, politica e comunicazione; Storia e archeologia.
La selezione comprende esclusivamente testi di saggistica e in genere non sono incluse le riedizioni.
"Israele e la questione mediorientale" con Roberto Menotti
Nuova puntata della rubrica "Complessità e politica" diretta da Roberto Menotti. La discussione ripresa sul canale YouTube mira a indagare gli eventi recenti in Medio Oriente, in particolare dopo gli attentati del 7 ottobre. L'analisi parte dall'azione di Hamas del 7 ottobre, considerata un catalizzatore per comprendere le dinamiche correnti al di là della mera reazione emotiva e del focus sul breve termine. Si evidenzia la necessità di un'analisi che consideri sia le cause lontane sia i possibili sviluppi futuri. L'articolo di Nicolas Baverez pubblicato su "Le Figaro", e citato dal "Corriere della Sera", fornisce un'interpretazione degli eventi come parte di una "rivolta del Sud" contro il Nord, identificando in Israele un rappresentante dell'Occidente.