La peste dell'infotainement
Uno degli snodi centrali della trasformazione digitale riguarda il modo in cui l’informazione viene oggi prodotta, distribuita e recepita. Nello spazio dei social network, le dinamiche di diffusione cognitiva si intrecciano con un processo più profondo e strutturale: il progressivo dominio dell’infotainment. L’informazione, nella sua accezione originaria di strumento per interpretare i fatti, argomentare ipotesi e costruire comprensione condivisa, tende a cedere il passo a contenuti pensati per intrattenere. Questo slittamento non è marginale. Riguarda il senso stesso del comunicare in pubblico. La notizia non viene più valutata per ciò che dice, ma per ciò che provoca: emozione, reazione, coinvolgimento. Il dato grezzo non è più funzionale a comprendere un processo, ma a generare un’impressione. L’architettura della comunicazione si modella così sulle logiche dell’attenzione e dell’immediatezza, sostituendo al criterio della verità quello della visibilità.