La crescente polarizzazione politica e culturale negli Stati Uniti viene attribuita a vari fattori: la divisione tra americani religiosi e secolari, l'ascesa delle minoranze etniche, la marginalizzazione della classe operaia bianca, il contrasto tra le coste liberali e il Midwest conservatore, le campagne "woke" con la loro censura linguistica e i divieti di pensiero, e la fine della disponibilità alla cooperazione tra le due principali partiti politici. Kathryn Cramer Brownell, storica, identifica la causa di questa degenerazione nell'ascesa della televisione via cavo come attore politico.
Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni
Iscriviti a Stroncature per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.


