La guerra in Ucraina ha avuto un profondo impatto sulla percezione della minaccia cinese da parte di Taiwan. L'invasione russa dell'Ucraina nel 2022 ha messo in luce i pericoli che incombono sull'isola, con la Cina che rifiuta l'autonomia di Taiwan e mira alla riunificazione sotto il suo dominio. Il presidente cinese Xi Jinping ha legato la sua legittimità politica alla riunificazione, considerandola un evento storico inevitabile. La possibilità che Xi segua l'esempio aggressivo di Putin è aumentata, spingendo Taiwan a intensificare i preparativi per contrastare questa minaccia. Taiwan ha aumentato il budget per la difesa e prolungato il servizio militare obbligatorio, concentrandosi sulle capacità di guerra asimmetrica per affrontare un avversario molto più potente. I funzionari taiwanesi hanno osservato il coinvolgimento della società ucraina nella difesa, sottolineando la resilienza civile che ha sostenuto la resistenza contro le forze russe.