La Germania, riconosciuta come la più grande potenza economica dell'Europa, si trova attualmente in una fase di evidente stagnazione e contrazione. Diversi fattori, sia ciclici che strutturali, stiano minacciando le prospettive economiche del paese. Questi includono il rallentamento della crescita in Cina, l'aumento dei prezzi dell'energia e dei tassi di interesse, le tensioni commerciali a livello globale, e le difficoltà legate alla transizione verso fonti di energia verde. In aggiunta a ciò, emergono nuove minacce come la crisi del mercato immobiliare e i conflitti in Medio Oriente, che rischiano di aggravare ulteriormente la situazione. L'attuale contesto economico tedesco, quindi, riflette una complessità di sfide che necessitano di analisi approfondita e soluzioni mirate.
"La strettoia. Come le nazioni possono essere libere" con Daron Acemoglu
“L’Italia ha paura del mare” di Francesco Maselli
Il prossimo 24 gennaio alle 18,30, Stroncature ospita la presentazione dell’opera “L’Italia ha paura del mare” di Francesco Maselli. L'autore, attraverso una serie di reportage e saggi inediti, delinea il rapporto complesso e contraddittorio che l'Italia ha con il mare. Nonostante la nazione sia circondata da migliaia di chilometri di coste e possieda isole significative nel Mediterraneo, il mare rimane un elemento estraneo e temuto. Questa paura del mare, radicata nel carattere nazionale, è esplorata attraverso viaggi in luoghi simbolici, incontri con persone che interagiscono quotidianamente con il mare, e analisi dell'impatto di questa paura sulla società e la politica italiane. Durante l’evento, dialogheranno con l’autore L'editore Gianluca di Tommaso, Alessandro Aresu e Massimiliano Panarari. Modera Antonluca Cuoco. Per partecipare è necessario registrarsi all’evento.
"Every action refers to an unknown future" di Ludwig von Mises
La frase "Ogni azione si riferisce a un futuro sconosciuto. È in questo senso sempre una speculazione rischiosa" mette in luce un principio fondamentale della teoria economica e filosofica di Ludwig von Mises: l'incertezza intrinseca nell'azione umana. Mises, nel suo trattato "Human Action", pone l'accento sull'aspetto speculativo dell'azione umana, radicandosi nella comprensione che ogni decisione e azione è intrapresa in un contesto di incertezza riguardo al futuro. Questo non implica una visione pessimistica o fatalistica, ma piuttosto una realistica accettazione della condizione umana. La nostra capacità di prevedere gli eventi futuri è limitata dalla natura stessa della conoscenza umana, che è sempre parziale e soggetta a revisione. In questo quadro, l'azione umana si configura come un tentativo di navigare in un mare di incognite, dove ogni scelta è un equilibrio tra le aspirazioni desiderate e i rischi potenziali.
Monitoraggio strategico e militare #63
Il Monitoraggio delle “Questioni strategiche e militari” offre una copertura continua delle principali testate giornalistiche globali, delle pubblicazioni specializzate di settore e dei report prodotti da istituzioni e organizzazioni internazionali. Concentrandosi sulle questioni geopolitiche, strategiche e militari, il Monitoraggio offre un quadro analitico rigoroso e aggiornato delle dinamiche globali, consentendo al lettore di avere un squadro d’insieme dei processi in corso. Ogni articolo viene sintetizzato e tradotto in italiano. Il monitoraggio è diviso per aree geografiche (Europa e Mediterraneo; Russia, Asia Centrale e Caucaso; Cina ed Estremo Oriente; Australia e Oceania; India e Oceano Indiano; Africa; Medio Oriente e Golfo Persico, America Latina: Stati Uniti e Nord America); e aree tematiche (Guerra in Ucraina; Relazioni Cina Stati Uniti; Materiali e Tecnologie Strategiche; Cambiamenti Strutturali; Industria della Difesa e questioni Militari; Intelligenza artificiale). Tutti i contenuti sono riservati agli abbonati.