L'Europa resta indietro nella competizione tecnologica. Perchè?
L'Europa resta indietro nella competizione tecnologica. Perchè?
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La difficoltà dell'Europa a tenere il passo nella corsa tecnologica globale, in particolare nei campi dell'intelligenza artificiale (AI) e dell'innovazione nel deep tech1, sta diventando sempre più evidente rispetto ai progressi compiuti dagli Stati Uniti e dalla Cina. La disparità negli investimenti è marcata, con gli investimenti europei in ricerca e sviluppo tecnologico notevolmente indietro rispetto a quelli dei suoi omologhi. Nel 2022, gli Stati Uniti hanno investito oltre 51 miliardi di dollari nel deep tech, più del doppio degli investimenti europei, evidenziando una chiara lacuna nell'impegno a promuovere l'innovazione. Questa discrepanza è ulteriormente accentuata nel campo dell'AI, dove gli investimenti europei sono circa 50 volte inferiori rispetto a quelli negli Stati Uniti, indicando un significativo ritardo nel dare priorità a questa cruciale area della tecnologia futura.
L'India volta le spalle alla Russia
L'India sta impegnandosi con determinazione nel ridurre la propria dipendenza dall'arsenale russo, una direzione intrapresa in risposta ai mutamenti geopolitici e alle tensioni con i paesi confinanti, quali Cina e Pakistan. L'Istituto Internazionale di Ricerca sulla Pace di Stoccolma (SIPRI) ha evidenziato una marcata contrazione della percentuale delle importazioni indiane di armamenti dalla Russia, calata dal 76% nel quinquennio 2009-2013 al 36% nel periodo 2019-2023. Tale fenomeno rappresenta la prima volta in cui l'India si allontana dalle forniture russe per avvicinarsi a quelle occidentali, privilegiando i produttori di Francia e Stati Uniti e puntando al contempo sull'incremento della produzione militare nazionale.
La Francia al secondo posto tra maggiori esportatori di armi al mondo
L'ascesa della Francia nel mercato internazionale delle armi rappresenta un'evoluzione importante a livello globale, testimoniata da un incremento delle sue esportazioni del 47% nel periodo compreso tra il 2014-2018 e il 2019-2023. Tale progresso ha permesso alla Francia di sorpassare la Russia, posizionandosi per la prima volta come il secondo maggiore esportatore mondiale di armamenti. Il significativo aumento delle esportazioni francesi è dovuto principalmente a contratti di grande rilievo, tra cui la fornitura di aerei da combattimento a India, Qatar ed Egitto. Questi accordi non solo hanno rafforzato la presenza della Francia nel mercato globale delle armi ma hanno anche messo in luce i cambiamenti nelle dinamiche del settore della difesa internazionale.
"L'alfabeto della natura" di Roberto Battiston
Lo scorso 8 marzo, Stroncature ha ospitato una nuova puntata della rubrica "Focus China" diretta da Plinio Innocenzi, nel corso della quale verrà presentato del libro "L'alfabeto della natura. La lezione della scienza per interpretare la realtà" di Roberto Battiston (Rizzoli 2023). L'autore, ci guida attraverso la necessità di un pensiero scientifico per decifrare la complessità e l'imprevedibilità del mondo contemporaneo. Attraverso la sua analisi, evidenzia come eventi quali la pandemia, le turbolenze politiche e la diffusione di fake news dimostrino l'importanza di integrare la scienza nel dibattito pubblico. Questo permetterebbe ai cittadini di partecipare attivamente e consapevolmente alla vita democratica, ponendo le domande giuste, identificando fallacie e riconoscendo gli errori cognitivi nelle decisioni. Il volume sottolinea la sfida ambientale come lezione cruciale appresa dalla pandemia, fondamentale per il futuro.
“Roberto Vivarelli" di Roberto Pertici
Il prossimo 12 marzo alle 16:00, Stroncature ospiterà la presentazione dell’opera “Roberto Vivarelli" di Roberto Pertici (Viella 2023). Roberto Vivarelli, storico del Novecento italiano e professore presso le più prestigiose università italiane, ha dedicato la sua carriera allo studio dell'origine del fascismo. La sua opera principale, 'Storia delle origini del fascismo', in tre volumi, copre il periodo dalla grande guerra alla marcia su Roma, rivelando un'analisi approfondita e complessa del periodo cruciale della storia italiana. Con l’autore dialogano: Luca Polese Remaggi, dell'università di Salerno, ed Eugenio Capozzi, dell'Istituto Suor Orsola di Napoli. Per partecipare è necessario registrarsi.