La percezione del conflitto tra Israele e Palestina in Iran è frutto di un complesso intreccio storico, culturale e politico. La trasformazione radicale dei rapporti tra Iran e Israele a seguito della rivoluzione del 1979 ha portato l'Iran a diventare un sostenitore vocale dei palestinesi e un acerrimo nemico di Israele. Il regime iraniano, attuando una politica estera fortemente anti-israeliana, si è opposto all'egemonia degli Stati Uniti in Medio Oriente, contrastando i tentativi di ritiro delle truppe americane dalla regione. Tali dinamiche hanno contribuito a definire la posizione dell'Iran nel conflitto Israele-Palestina.